Negli ultimi mesi si sono susseguiti gli annunci di nuovi tool per l’aggiornamento collaborativo delle mappe da parte dei grandi player del settore, da TeleAtlas a Google.
OpenStreetMap, che per definizione ha tool del genere e che, soprattutto, non pone vincoli di copyright sul lavoro dei contributori (cosa che invece fanno tutti i player commerciali), ha voluto rilanciare.
Alla conferenza annuale StateOfTheMap &egave; stata lanciata la campagna per la mappatura delle isole caraibiche.
Nella pratica 60 persone si impegnano a donare un ora del proprio tempo per mappare dalle immaigni satellitari una delle isole caraibiche attualmente scoperte e si impegna a donare alla fondazione 10 sterline con le quali pagare il viaggio ad un mappatore che vada li sul terreno a correggere e completare/attualizzare la mappa che gli altri avranno realizzato.
Unico vincolo all’impegno: che altri 59 assuano lo stesso impegno.
Personalmente ho già mappato per ben più di un ora e continuerò a farlo
La pagina per iscriversi all’impegno