Riporto da Wikipedia:
Costituiscono genocidio, secondo la definizione adottata dall’ONU, «gli atti commessi con l’intenzione di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale oreligioso». Anche la sottomissione intenzionale di un gruppo a condizioni di esistenza che ne comportino la scomparsa sia fisica sia culturale, totale o parziale, è di solito inclusa nella definizione di genocidio.
Ora,
potete dirmi che quella tra Israele e la Striscia di Gaza è una guerra brutta, un Davide contro Golia, una guerra dove i cittadini innocenti si trovano tra l’incudine di Hamas che li usa come scudi umani ed il martello di Israele che legittimamente vuole difendere i propri. Potete dire molte cose, ma NON che si tratti d GENOCIDIO.
Israele (inteso come struttura governativa, perché sicuramente ci sono cittadini che invece si, lo vorrebbero..) non ha intenzione di distruggere – nemmeno in parte – i palestinesi, tanto meno gli arabi, o i mussulmani.
Se lo volesse, perché mai dovrebbe far passare dai valichi di frontiera migliaia di tonnellate di merci ogni singolo giorno, anche sotto i missili? Quale genocida fornirebbe gratis acqua, corrente elettrica, benzina?
Avete tutto il diritto di criticare l’operato del Governo Israeliano, ma ricordatevi che le parole hanno un senso ed usarle a sproposito fa perdere forza alla vostra critica. Come per l’uso di immagini vere ma da altri conflitti, usare questi mezzucci vi rende inaffidabili e tutto quello che direte da allora in poi, agli occhi di chi vi ascolta, sarà solo rumore di fondo.
Se davvero volete aiutare i Gazani, controllate le vostre lingue, i vostri post/tweet, e cominciate ad accusare Hamas, non Israele.