Ieri sera, al teatro Dal Verme, abbiamo assistito ad un concerto di gala dell’ Ensamble Scaligera. Il concerto era organizzato per supportare il villaggio Israel Goldstein, dove esiste il centro culturale Luigi Einaudi.
Il villaggio ? una specie di college dove ragazzi di tutto il mondo che vanno ad abitare in Israele vengono aiutati a proseguire gli studi e ad integrarsi nella societ? Israeliana. Ci riescono talmente bene che la media dei voti di maturit? ? superiore a quella nazionale.
In questo stesso villaggio ? stata creata una classe per l’aiuto a ragazzi diversamente abili che anche in Israele ? pi? un’eccezione che una regola.
(Avevo parlato qualche tempo fa anche di un’analoga iniziativa di Tzad Kadima).
Beh, tornando al concerto, programma eclettico (da Rossini, Astor Piazzolla, Gershwin…) con alcune sorprese e allegria. Esecutori di notevole bravura e simpatia. Peccato per i soliti spettatori maleducati, chiaccheroni e che non sanno ne’ tenere il cellulare spento, ne applaudire al momento giusto.